PSICOTERAPIA FAMIGLIARE

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

PSICOTERAPIA DI COPPIA

TERAPIA E.M.D.R.

Eye Movement Desensitization and Reprocessing è un trattamento psicoterapeutico originariamente nato per desensibilizzare efficacemente i sintomi disturbanti legati ai ricordi traumatici. Oggi viene utilizzato per affrontare diversi disagi emotivi e psichici; grazie ai movimenti oculari si riducono gli effetti dei sintomi (desensibilizzazione) e si riattiva il fisiologico processo di elaborazione delle informazioni (riprocessamento).

L’EMDR dunque funziona perché permette alla mente bloccata di ricominciare il suo naturale processo di elaborazione, permette al cervello di rielaborare in senso positivo il pensiero relativo al ricordo, quindi modifica l’idea di sé e del proprio valore. Contemporaneamente diminuiscono le sensazioni corporee spiacevoli o dolorose e si attenuano le emozioni negative, fino alla scomparsa totale dei sintomi. (Solomon R., Shapiro F., 2008; Siegel D.J., Hartzell M., 2005)

GRUPPI TERAPEUTICI

MEDIAZIONE FAMIGLIARE

NO KIDS IN THE MIDDLE

È un modello specifico per il trattamento della conflittualità in coppie separate con figli ideato dalla dottoressa Justine van Lawick.
La novità e il cuore del progetto sono l’organizzazione del processo e la varietà di competenze professionali in campo. Per la prima volta lo stesso gruppo di operatori è in grado di prendere in carico tutti gli attori coinvolti nel problema familiare: i genitori, i figli, la rete familiare-sociale di sostegno e le interazioni tra di essi. In questo modo si vogliono attivare le risorse relazionali affinchè diventino sempre più competenti per accogliere e sostenere i nuovi equilibri familiari.
L’altra novità del modello è la metodologia: più coppie di genitori con situazioni simili, in gruppo, hanno la possibilità di osservare se stessi e gli altri da un punto di vista diverso e privilegiato e così mettere in campo nuove soluzioni per un maggior benessere dei figli. Un percorso che prevede 10 incontri per i genitori e per i figli, lungo un periodo di 4-6 mesi. L’obiettivo finale: genitori più capaci di svolgere il proprio ruolo genitoriale affinché la separazione sia meno dolorosa per tutti.

COORDINAZIONE GENITORIALE